Ispica può essere considerato uno dei luoghi più belli della Sicilia per le splendide opere tardo barocche e Liberty oltre che per i 10 chilometri di spiaggia libera che, in estate, si popolano di turisti. Nei suoi dintorni, gli appassionati di archeologia ed escursioni all’aria aperta, possono visitare la spettacolare Area Archeologica di Cava d’Ispica con le sue pareti interamente butterate da cavità naturali dovute all’erosione carsica, poi adattate dall’uomo nel corso dei secoli e trasformate in necropoli (Sicule, Bizantine e catacombe Cristiane). Qui il panorama è eccezionale.
Ispica è caratterizzata dalla presenza diffusa del Liberty. Vale la pena fare un giro per la città e immergersi nel Corso Umberto dal quale si può ammirare il Palazzo Bruno di Belmonte, sede municipale che è anche l’edificio Liberty più importante della provincia di Ragusa. Costruito a partire dal 1906 su progetto di Ernesto Basile, il massimo rappresentante del Liberty in Sicilia, il palazzo è a due piani con torri angolari, logge e decorazioni in terracotta.
Ispica ospita anche tantissime chiese. Cominciando da Piazza Unità d’Italia, in posizione sopraelevata, sorge la Chiesa Madre dedicata a San Bartolomeo, unica per eleganza delle forme e caratterizzata da una doppia scalinata esterna che conferisce slancio alla struttura. Nei pressi della Piazza sorge anche la Basilica di Santa Maria Maggiore che esternamente, col suo loggiato semicircolare, opera dell’architetto Vincenzo Sinatra, crea un effetto unico e spettacolare.
Meravigliosa è la Basilica dell’Annunziata, al centro del quartiere omonimo, al cui interno è conservato un magnifico ciclo di stucchi monocromi su fondo azzurro eseguiti da G. Giamforma.
Assolutamente da non perdere sono la Chiesa e l’ex Convento del Carmine e la Chiesa di S. Maria del Gesù con il Convento attiguo dei Minori Osservanti.
Veramente interessante è inoltre l’Ex mercato, tipico esempio di architettura sociale del regime fascista dove si possono ammirare le opere dello scultore ispicese Salvo Monica, le cui opere si distinguono per le notevoli qualità disegnative e plastiche, in particolare le medaglie e i ritratti giovanili.
Da vedere:
- Palazzo Bruno di Belmonte
- Cava d’Ispica
- Chiesa Madre
- Basilica di Santa Maria Maggiore
- Basilica della SS. Annunziata
- Convento del Carmine
- S. Maria del Gesù
- Ex Mercato
- Zona marittima Santa Maria del Focallo
- Quartiere S. Antonio